Domande Frequenti

Di seguito sono presentate le risposte ufficiali ad alcune domande frequenti ricevute nelle giornate di formazione all'utilizzo del sistema informativo. Le domande sono raggruppate nei seguenti temi:

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Chiarimenti relativi ai profili nel sistema

Nella tabella seguente sono riportate le figure presenti nell'organizzazione di uno stabulario e il corrispondente profilo nel sistema informativo.

Organizzazione

Sistema Informativo

Rappresentante della Sede Legale

Al momento,a questa figura non è associato nessun profilo nel sistema informativo

Responsabile del Benessere e della Cura degli animali

Profilo "Responsabile Stabulario"

Tecnico stabularista

Profilo "Tecnico"

Questa figura non è prevista dal Decreto legislativo. Il termine "Delegato" viene utilizzato per definire una persona delegata dal Responsabile Benessere animale o dal Rappresentante legale ad operare all'interno del sistema informativo

Profilo "Delegato"

Ricercatore

Profilo "Ricercatore"

Chiarimenti relativi all'anagrafica dello stabulario

D: Cosa significa "Codice Unico Stabulario" e perché è necessario riferirsi ad esso ? R: "Codice Unico Stabulario" è il codice univoco dello stabulario assegnato in automatico e in modalità random dal sistema informativo."Codice Unico Stabulario" non può essere modificato ed è il codice di riconoscimento della struttura autorizzata. Per l'individuazione del singolo stabulario, tale codice identificativo va menzionato chiaramente in ogni comunicazione verso il supporto del sistema informativo.

D: Come correggere le informazioni anagrafiche che non sono modificabili nella maschera AGGIORNA ? R: Per quanto riguarda le informazioni anagrafiche, se la denominazione della sede legale fosse errata, o se i dati del responsabile fossero eerati, è necessario chiedere intervento al supporto tecnico stabulari@izs.it .

D: Nei casi di animali utilizzati in uno stabulario ora dismesso e non registrato in BDSA: gli animali utilizzati possono essere inseriti nel nuovo stabulario anche se autorizzato successivamente al loro impiego oppure occorre creare una registrazione di un ulteriore stabulario (attualmente dismesso)? R: Per semplificazione gli animali si possono registrare presso il nuovo stabulario. Esiste una continuità (la stessa ragione sociale) tra l’autorizzazione revocata e quella rilasciata successivamente.

D: Nei casi di ampliamento stabulario (con nuovi locali o nuove specie animali) l’utilizzo di questi nuovi locali devono essere preceduti da autorizzazione? Di che tipo? Quale documentazione deve essere prodotta? R: Qualsiasi modifica strutturale degli stabilimenti utilizzatori deve essere autorizzata dal MINISTERO della Salute e previa presentazione dei documenti previsti all’Allegato VIII del D.lgs 26/2014.

D: Vorrei registrarmi al sistema in qualitò di RESPONSABILE/DELEGATO/TECNICO per lo stabulario XYZ. Come posso fare? R: Se il suo ruolo è quello di RESPONSABILE e il suo stabulario non fosse già censito, deve fare richiesta al supporto tecnico stabulari@izs.it chiedendo di poter registrare un nuovo stabulario. Le sarà inviato il modulo di registrazione (file excel) da compilare in ogni campo, inclusi i dati anagrafici di eventuali tecnici o delegati. Se il suo ruolo è quello di DELEGATO o TECNICO abbiamo comunque bisogno di una comunicazione scritta (=email) da parte del RESPONSABILE. Tale atto equivale formalmente a una delega per una singola struttura. La comunicazione deve contenere tutti i dati anagrafici dell utente, in particolare: NOME, COGNOME, CODICE FISCALE, TELEFONO, EMAIL, LUOGO e DATA di NASCITA, e deve contenere il codice unico stabulario associato alla struttura del responsabile richiedente. Inoltre, se si ha bisogno di una smart card CNS per l'utente da registrare, occorre includere una scansione elettronica di un documento di identità e un INDIRIZZO di recapito personale per il recapito della stessa.

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Chiarimenti relativi al Registro di Carico e Scarico

D: Molti stabulari riferiscono di gestire registri separati per la parte ALLEVAMENTO e per la parte SPERIMENTAZIONE (UTILIZZAZIONE). Occorre chiarire il flusso per la gestione degli allevamenti certificati (autorizzati). Non si è capito se si intendessero interni allo stabulario: esiste questa casistica? Chiarire la differenza di utilizzo fra registri di allevamento e registro di stabulario. R: Il sistema informativo Banca Dati Sperimentazione Animale (BDSA) gestisce solo il registro di carico e scarico relativo alle attività degli stabilimenti utilizzatori. Gli eventi relativi all’allevamento non sono gestiti dal sistema informativo. Occorrerà dunque utilizzare il registro dello stabulario gestendo gli opportuni ingressi e le opportune uscite con provenienza o destinazione indicanti l’allevamento in questione (sia esso interno o esterno). Al contrario, per gli animali nati nel contesto di un progetto di ricerca, tali nascite vanno fatte rientrare nel registro di carico e scarico dello stabilimento utilizzatore.

D: Se lo stabulario è strutturato in sezioni “separate” o “autonome”, come ci si organizza? E’ possibile la casistica di uno stabulario con sub-stabulari con registri separati? R: L’entità giuridica (sede legale) può essere unica e definisce uno stabilimento utilizzatore unico (Stabulario Utilizzatore Centralizzato) con più punti di sperimentazione. Il sistema informativo BDSA a in questi casi può gestire ogni singolo stabulario/punto di sperimentazione (*) fisico separatamente. E’ necessario che ogni stabulario/punto di sperimentazione sia definito da una sede fisica e da un responsabile. Al contrario, nei casi in cui si hanno più punti di inserimento dati ma nell’ambito di un unico stabulario, il registro di carico e scarico digitale risolve in automatico l’immissione dei dati, fornendo, di fatto, un servizio in cloud accessibile via web.

(nota *) Punto di sperimentazione: locale dove gli animali sono sottoposti a procedure o alla soppressione tuttavia la permanenza non supera le 24/48 ore

D: Occorre stabilire se vi sia un qualche tipo di notifica da fare al MINISTERO per chi decide di aderire al registro elettronico e soprattutto per chi decide di abbandonare il registro cartaceo. Va evidenziato cosa accade nei due casi: per chi rimane con il registro di C/S cartaceo cosa accade? R: Il vecchio registro cartaceo va conservato, ai sensi dell’articolo 27 del D.lgs 26/2014, per cinque anni dall’ultima registrazione. Attualmente non è previsto alcun tipo di comunicazione all’interno del sistema. In futuro, il sistema BDSA fornirà una funzionalità per stabilire un canale di comunicazione per comunicazioni e richieste da fare al ministero.

D: Il registro elettronico sarà obbligatorio in futuro? R: No, la legge non prevede l’obbligatorietà del registro elettronico.

D: Come rendicontare l’evento “L’animale viene soppresso per espianto organi” ? In genere gli organi vengono utilizzati in procedure successive (anche con casi di organi diversi in procedure diverse). R: Va registrata la morte nel registro di carico e scarico. Gli eventi di utilizzo di animali, che non hanno subito alcuna procedura, dopo soppressione per espianto di organi non vanno rendicontati ALURES, secondo quanto previsto al punto 3 dell’Allegato II della Decisione 2012/707/UE (Gazzetta Ufficiale dell’UE n. L 320, pagina 40) . Al contrario, vanno aggiunti alla rendicontazione gli eventi relativi ad animali soppressi secondo un metodo non previsto dall’allegato 4 del D.lgs 26/2014.

D: Gli animali sentinella vanno rendicontati come ultimo utilizzo per il sistema ALURES? R: No, sono esclusi dalla rendicontazione gli animali sentinella così come previsto al punto 3 dell’Allegato II della Decisione 2012/707/UE (Gazzetta Ufficiale dell’UE n. L 320, pagina 40).

D: Nei casi di Ingressi e uscite, come verrà gestita l’anagrafica delle strutture di provenienza (stabilimenti di allevamento, fornitori, utilizzatori) e destinazione? Si gestirà una anagrafica delle strutture autorizzate? R: I dati delle anagrafiche delle strutture di interesse (allevamenti e fornitori) sono gestiti sul territorio dalle ASL. Al momento non viene fornita una lista precaricata di strutture e può essere utilizzato il campo “Altra provenienza destinazione” (testo libero).

D: Nel registro, quali sono le attività da rendicontare come “Ultimo Utilizzo”? R: Nel registro di carico e scarico gli eventi di tipo “Ultimo Utilizzo” sono eventi relativi alla rendicontazione annuale ALURES. L’ultimo utilizzo va inteso come la data dell’evento finale per quell'animale (molto spesso si tratta della soppressione) nell'ambito di un determinato progetto di ricerca e cioè non è necessario effettuare ulteriori procedure o osservazioni per cui l’animale può essere: soppresso, riutilizzato in altro progetto, tenuto in vita in attesa di affidamento a strutture esterne (riabilitazione/affidamento/reinserimento)

D: Gli eventi di ultimo utilizzo possono costituire uno “scarico” per gli animali ? Come ci regoliamo con il conteggio degli animali in questi casi? R: No, gli eventi di ultimo utilizzo non indicano uno scarico degli animali, neanche a fronte di sofferenze gravi e non risveglio. A valle di un evento di ultimo utilizzo andrà rendicontato sempre un evento di uscita, oppure morte per soppressione, oppure nuovo primo utilizzo (con “Riuso = Si”). Si consideri che se la classe di sofferenza dell’animale non è stata valutata come “grave” o “non risveglio” sono ipotizzabili procedure sperimentali di riuso a valle dell’Ultimo Utilizzo.

D: la Morte dell’animale è un Ultimo Utilizzo o va rendicontata come “Morte”? in quali casi si ha l’una e in quali casi si ha l’altra casistica. Come ci si deve comportare quando la morte è parte integrante della procedura sperimentale (es. l’animale viene soppresso a fine esperimento)? R:No, gli eventi di ultimo utilizzo non indicano una “uscita” di tipo morte degli animali neanche se si tratta di una sofferenza di Non Risveglio. Gli eventi di ultimo utilizzo indicano un evento rendicontabile per il sistema DECLARE/ALURES. A valle di un evento di ultimo utilizzo andrà rendicontato sempre un evento di uscita, oppure di morte, oppure un nuovo primo utilizzo (con “Riuso = Si”). Occorre chiarire alcuni aspetti riguardo la tracciabilità degli animali all'interno dello stabilimento utilizzatore. Ai sensi dell’articolo 27 del D.lgs 26/2014 devono essere presenti la data di ingresso dell’animale, la data di utilizzo (primo utilizzo e rif. al progetto di ricerca) la data di fine utilizzo (morte naturale, soppressione, tenuto in vita x riuso, tenuto in vita per affidamento) esterno)

D: Come valutare la tracciabilità in specie animali non identificabili per LOTTO, BOLLA, RIUSO etc. (es. specie animale pesci)? R: In questi casi si usa una stima del numero.

D: Come vanno registrati gli animali utilizzati per il solo espianto di organi e tessuti? R: Ai sensi del Decr. Leg. 26/2014, la soppressione per espianto organi non rientra nei dati statistici. Tali animali non andranno dunque rendicontati come ultimo utilizzo ma solo come evento di soppressione.

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Chiarimenti relativi alla Rendicontazione ALUREs

D: Nello stabulario di cui sono responsabile vengono stabulati animali di ricercatori diversi e caricati su progetti diversi. Devo inserire una riga per la movimentazione relativa ad ogni progetto o il totale degli animali movimentati globalmente per specie? R: La rendicontazione statistica per la Comunità Europea è agnostica rispetto ai singoli progetti. La scelta è a sua discrezione: può decidere di rendicontare per ogni singolo progetto o aggregando (sommando) gli animali (a parità di specie, riuso, linea genetica, origine, finalità, riuso, gravità ecc. ecc.). L'importante è che sia indicato l'utilizzo degli animali che hanno raggiunto una fine della sperimentazione durante l'anno.

D: Come comportarsi nei casi in cui nell'anno di rendicontazione non si hanno dati da inserire? (Attualmente il sistema non consente di sottomettere una rendicontazione VUOTA). R: La modalità di sottomissione dati statistici per gli stabulari che riscontano zero attività nel corso dell anno di rendicontazione è la seguente. Va inserita una riga (un valore) indicando 0 (ZERO) animali. Nel campo Commento (Spiegazione delle Avvertenze) è possibile indicare il motivo o la casistica per cui non si rendicontano animali. In tal modo rimarrà traccia nel sistema delle due informazioni essenziali ovvero:

Questo eviterà inoltre l'invio di comunicazioni separate, via email, per motivare la situazione.

D: Può essere difficile rintracciare le finalità nelle nuove codifica ALURES per progetti approvati con le vecchie normative. In questi casi come bisogna effettuare la rendicontazione? R: Anche per le rendicontazioni di progetti approvati con legislazione precedente (D.lgs. 116/92) vanno valutate le sofferenze e ricostruite le finalità. In ogni caso si tratta di rendicontare le attività per l’ANNO 2014

D: Se lo stesso animale viene usato per due finalità distinte, nel contesto di una stessa procedura/progetto, come va rendicontato? Occorre inserire due voci distinte? R: Si rendiconta una sola volta, indicando la finalità principale.

D: Il sistema permette di selezionare voci senza controlli di consistenza del dato: ad esempio, l’utente può indicare “Nuova linea Genetica” = NO e “Stato Genetico” = “Geneticamente modificato con fenotipo sofferente”. Ha senso? R: Il sistema di rendicontazione della BDSA contiene gli stessi controlli di coerenza e dipendenza definiti nel sistema di rendicontazione europeo ALUREs. Tali controlli sono spiegati nel manuale online.

D: Nelle rendicontazioni, devo inserire una riga relativa alla movimentazione del 2014 per ogni progetto? Faccio un esempio. Nello stabulario di cui sono responsabile vengono stabulati ratti di ricercatori diversi e caricati su progetti diversi. Devo inserire una riga per la movimentazione relativa ad ogni progetto o il totale degli animali movimentati globalmente per specie? R: La rendicontazione statistica è agnostica rispetto ai singoli progetti. La scelta è a discrezione del responsabile: puó decidere di rendicontare per progetto o aggregando (sommando) gli animali (a parità di specie, riuso, linea genetica, origine, finalità, riuso, gravità etc.). L importante è che i dati statistici siano inseriti secondo gruppi omogenei, anche se afferiscono a progetti diversi (ovviamente fatto salvo che abbiano le stesse finalità e lo stesso grado di sofferenza).

D: Come comportarsi nella rendicontazione di animali nati e/o acquistati nell'anno 2014 ma ad oggi non ancora utilizzati? Come registrare gli animali inseriti in esperimenti iniziati nel 2014 e al primo Gennaio 2015 ancora vivi in esperimenti NON conclusi? R: La rendicontazione, secondo la Decisione 2012/707/UE, riguarda gli animali utilizzati in un determinato anno che hanno terminato la “sperimentazione”. Quindi non vanno riportati animali acquistati ma non ancora utilizzati o animali che hanno iniziato gli esperimenti nell'anno 2014 ma che sono ancora in sperimentazione nell'anno 2015.

D: Parte degli animali quando non sono utilizzati rientrano in azienda di origine (in accordo a procedura definita dalle rispettive ASL di competenza). Questi soggetti reinseriti in allevamento come devono essere registrati? Devono essere messi nella finestra commenti ? R:Non devono essere rendicontati in quanto animali non utilizzati nelle procedure e quindi senza alcun tipo di sofferenza (non risvegli, lieve, moderata o grave).In generale, tutti gli animali vanno comunque REGISTRATI nel registro di CARICO e SCARICO, in questi casi indicando solo INGRESSO e USCITA.

D: Che significa RIUSO? R: Nella rendicontazione dei dati statistici vanno considerati tutti e solo gli animali il cui utilizzo termina entro la fine dell'anno di rendicontazione (ULTIMO UTILIZZO). Se un animale termina un numero N di utilizzi --su N diversi progetti-- allora andrà dichiarato N volte: tutti gli utilizzi successivi al primo avranno il campo RIUSO=SI.

D: Gli animali utilizzati per il solo espianto di organi e tessuti vanno rendicontati? R: Ai sensi del Decr. Leg. 26/2014, la soppressione per espianto organi non rientra nei dati statistici. Tali animali non andranno dunque rendicontati nei dati della rendicontazione ALUREs.

D: Si conferma che ratte gravide oltre il terzo di gravidanza e ratte con nidiate acquistate solo per espianto organi da embrioni o neonati NON debbano essere rendicontate a fine anno tra i dati statistici da inviare al Ministero entro il 31 marzo? R: Si, si conferma. R: SI. A condizione che le ratte non abbiano subito alcuna procedura o somministrazione di sostanze; la soppressione, solo se effettuata con i metodi previsti dall’Allegato IV del D.lgs 26/2014, non è considerata “procedura” e pertanto non deve essere oggetto di rendicontazione.

D: Nella compilazione dei registri mi trovo in dubbio su cosa indicare sullo stato genetico degli animali poichè molti protocolli prevedono l'utilizzo di più linee animali sia WT che TG. Io ho pensato di mettere comunque geneticamente modificate perchè nella maggior parte dei casi le linee WT servono solo come controllo...è corretto? R: NO. Le linee WT (Wild type) non sono geneticamente modificate, e pertanto non vanno classificati come GM (geneticamente modificati).

D: Come rendicontare i casi di animali utilizzati in momenti diversi su strutture diverse e per evitare doppia registrazione? Ad esempio, nel mio caso gli animali sono sottoposti a procedure chirurgiche fuori dallo stabulario, al quale fanno ritorno al termine delle procedure. R: L’osservazione è pertinente. In questo caso gli animali trascorrono la maggior parte del tempo nel primo stabulario, mentre nel secondo stabulario rimangono il tempo necessario per la procedura chirurgica. Quindi è opportuno che gli animali siano rendicontati dal primo stabulario dove gli animali termineranno le procedure (follow up post operatorio) e dove, a fine esperimento, si potrà rilevare e riportare l’effettivo grado di sofferenza inflitto all'animale.

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Gestione Smart Card e Registrazione account utenti

D: Come è regolato il processo di richiesta/assegnazione delle Smart-Card agli utenti? Esiste una commissione che valuta le richieste? R: Il sistema in produzione è accessibile solo attraverso l’utilizzo di Smart Card CNS personali. Le richieste di Smart Card sono gestite dal personale del Centro Servizi Nazionale del Ministero della Salute. Ogni stabulario è associato ad uno ed un solo referente RESPONSABILE. Un Responsabile può richiedere l’accesso a un DELEGATO e a un TECNICO STABULARISTA. Il Delegato può utilizzare il sistema con le medesime funzionalità del Responsabile. Il Tecnico Stabularista può utilizzare il sistema limitatamente alla compilazione dei brogliacci del registro di carico e scarico. La legge prevede che le integrazione degli utenti o le variazioni rispetto alla configurazione iniziale vengano sempre richieste e autorizzate dal ministero. In futuro, il sistema gestirà il profilo di RESPONSABILE LEGALE (accesso in lettura su tutti i gli utilizzatori affiliati all’ente/organizzazione) e una nuova funzionalità di richiesta variazioni (ad esempio richiesta delegato, richiesta nuovo tecnico, ecc.).

D: Come vengono gestite le revoche della Smart card o le nuove autorizzazioni di accesso quando cambia un responsabile/delegato? R: Vedi sopra.

D: Sono già in possesso di una Smart Card (es. Tessera Sanitaria, Scheda Docente, ecc). Posso utilizzarla per accedere al sistema o devo richiederne una nuova? R: Le Smart Card utilizzabili per accedere al sistema sono tutte quelle compatibili con il protocollo Carta Servizi Nazionale. Quindi, se già in possesso di una carta CSN, non è necessario richiedere una nuova carta.

D: Quante Smart card possono essere richieste per ogni Stabulario? Esiste un limite massimo? R: Inizialmente possono essere richieste 3 nuove smart card per ogni stabulario. Tali Smart Card sono associabili a un responsabile, un delegato e un tecnico stabularista e sono fornite gratuitamente. Ulteriori Smart Card possono essere richieste al Ministero che valuterà caso per caso e in base alle dimensioni dello stabulario (il numero totale di Smart Card potrebbe essere proporzionale al numero di animali gestiti).

D: Un ricercatore può essere associato al ruolo di TECNICO STABULARISTA? R: Sì, se autorizzato o delegato dal responsabile dello stabulario.

D: Un utente Delegato può essere precario? R: Sì, se autorizzato o delegato dal responsabile dello stabulario.

D: Dove trovo il software per l'utilizzo delle smart card con Windows? R: E' contenuto nel CD consengato assieme alla smart-card. Inoltre è presente al seguente link. Applicativo Gestione Carta Nazionale Servizi - Bit4 (S.O. Xp, Vista, Seven)

D: Posso utilizzare la smart card con un computer Apple Mac o Linux? R: Sì, per alcune versioni di computer e sistemi operativi. Maggiori informazioni sono contenute al seguente link. smart_card_mac_linux.pdf

D: Ho dimenticato la password, o l'email di registrazione non è mai arrivata R: In questi casi l'utente può procedere inserendo il proprio username (tipicamente n.cognome_STABU) e una password qualsiasi. Alla successiva schermata di errore, sarà possibile usare il link Resetta la Password: a questo punto il sistema guiderà l'utente alla procedura di ripristino, al cui termine l'utente riceverà una nuova password provvisoria indirizzata alla email in nostro possesso. Per sapere se l'utente è già presente nella nostra lista utenti, e per sapere qual è l'email associata in nostro possesso, si prega di contattare il CALL CENTER o scrivere stabulari@izs.it , indicando i dati anagrafici dell utente e se possibile il Codice Unico Stabulario. Torna alla homepage del manuale

Chiarimenti relativi alla gestione dei Progetti di Ricerca

D: Nella sezione Provenienza (14), come mi comporto nel caso di allevamento interno allo Stabulario? R: Se lo Stabulario possiede un allevamento interno autorizzato da enti locali (ASL, comune), rispondere alla voce 14.1 - Allevamento Interno e specificare il numero di autorizzazione alla voce 14.3 - Dati Allevatore.

D: Cosa faccio se, come previsto dal progetto, nascono nuovi animali? R: Rispondere No alla voce 14.1 - Allevamento Interno e descrivere la casistica alla voce 14.6 - Altro.

D: Nella sezione Specie (10+11) devo riportare animali geneticamente modificati, come faccio? R: Nella maschera di inserimento della specie animale, rispondere alla voce Indicare se gli animali sono geneticamente modificati e specificare il ceppo (obbligatorio) Ceppo.

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Chiarimenti relativi alla partenza dell'applicativo di Febbraio 2015

D: Accesso iniziale al sistema R: L'applicativo è accessibile con il solo utilizzo delle credenziali di accesso (username e password, da richiedere se non ancora pervenute). Fino all'abilitazione della smart card personale sarà possibile inserire le bozze delle rendicontazioni per l'anno 2014 (stato DRAFT). Inoltre, per i tecnici, si potrà utilizzare il registro di carico e scarico in modalità brogliaccio.

Nel mese di Febbraio verranno completate le attività di consegna delle smart card e PIN/PUK, attraverso i quali sarà possibile rendere esecutive tutte le funzionalità. Vi chiediamo di memorizzare il codice unico e verificare i dati anagrafici dello stabulario del quale siete responsabili o delegati, e di correggere o segnalare eventuali imprecisioni nei dati anagrafici. Per ogni eventuale problema relativo al suo account e per supporto può fare riferimento ai seguenti recapiti: EMAIL: stabulari@izs.it Numero verde: 800 082280.

D: Dove è finita la funzionalità del Registro di Carico e Scarico ? R: Nelle prime settimane di utilizzo del sistema in produzione, il registro sarà utilizzabile in modalità Brogliaccio e solo agli utenti muniti di profilo TECNICO STABULARISTA.

D: Sono Responsabile (o Delegato) di uno stabulario e vorrei riempire personalmente i brogliacci del registro carico/scarico in questa fase iniziale. Come fare ? R: Occorre richiedere, se non già in possesso, il profilo di Tecnico. A tal fine il Responsabile dello stabulario deve mandare una richiesta attraverso l'email stabulari@izs.it Una volta abilitati, occorre scegliere il profilo tecnico usando il bottone accanto all'etichetta "Profilo" in alto a destra nella pagina principale (vedi anche domanda seguente).

D: Una volta assegnatomi il ruolo di Tecnico Stabularista non riesco più a lavorare come responsabile/delegato. Dove sono finite le funzionalità di registro e rendicontazione ? R: Il sistema può assegnare uno o più ruoli di accesso ad uno stesso utente. Nelò caso di ruoli multipli è necessario di volta in volta scegliere il profilo di lavoro. Dopo l'autenticazione viene assegnato un profilo predefinito. Nel caso di ruolo multiplo, per selezionare un ruolo o l’altro si deve utilizzare il bottone presente vicino alla indicazione del profilo, in alto a destra. A questo punto si aprirà un menu di scelta, in cui occorre fare attenzione al ruolo e, soprattutto, al codice unico stabulario in cui si intende operare. Una spiegazione dettagliata è a disposizione nel MANUALE UTENTE, nella sezione LogIn.

D: Quando sarà possibile validare le voci dei brogliacci del registro e/o sottomettere una rendicontazione ALURES? R: Nel mese di Marzo, dopo nostra comunicazione, si potranno confermare i dati della rendicontazione ALURES e le informazioni inserite nel registro di carico/scarico in modalità brogliaccio. Dal 31 Marzo 2015 i dati statistici saranno resi visibili al Ministero della Salute in stato "salvato". Dopo tale data sarà comunque possibile apportare modifiche ai dati, su richiesta del Ministero della Salute.

Gestione Progetti di Ricerca

Ricevuta sottomissione progetto

Domanda: Buongiorno, spesso ci richiedono una ricevuta a dimostrazione dell'avvenuta presentazione del progetto, e con la posta certificata era possibile dimostrarlo, adesso come funziona??

Risposta: Una prova dell'avvenuta sottomissione del vostro progetto è il codice del progetto che è stato fornito dal sistema informativo. A tutti gli effetti questo codice equivale ad una ricevuta ufficiale da parte del Ministero della Salute. A questo andrebbe aggiunta la "data di sottomissione".

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stabulari/help/faq (last edited 2015-11-06 07:42:45 by a.dipasquale)